EcoCentroLombardia
Un progetto per l'ambiente
Ri.Ri, pannello n.7
Mostra permanente interattiva
EcoCentro
Riduzione dei rifiuti
Si può immaginare di produrre meno rifiuti
Gli imballaggi costituiscono una fetta considerevole della massa dei rifiuti urbani (sia gli imballaggi primari per la vendita all'ingrosso e il trasporto, sia le confezioni dei prodotti che acquistiamo).
Nel 2002 gli imballaggi in Lombardia costituivano il 35% in peso e il 50% in volume dei rifiuti urbani.
Negli ultimi anni, anche nel settore della produzione degli imballaggi si è esteso il principio della "responsabilità del produttore". Ad esempio, molte industrie hanno ridisegnato i contenitori dei propri prodotti per finalizzarli al riciclaggio; hanno ridotto il peso e il numero complessivo di quelli utilizzati; hanno immesso sul mercato le "ricariche" utilizzabili dopo aver acquistato il primo recipiente; hanno sostituito alcuni imballaggi con altri maggiormente ecocompatibili; hanno ridotto prodotti nocivi che non permettevano il riciclaggio...
In particolare, l'ultima legge nazionale prevede che le aziende che producono e utilizzano imballaggi siano impegnati nella loro gestione ambientale. A questo fine sono stati formati dei Consorzi obbligatori a seconda dei materiali dell'imballaggio che fanno capo al CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi che è impegnato a raggiungere precisi obiettivi di riciclaggio e recupero.
Anche ognuno di noi, consumatore, se è consapevole dei costi ambientali collegati ai propri comportamenti di consumo, se ha ragionato sul ciclo di vita dei prodotti che acquista, se pensa agli imballaggi con cui sono confezionati... può decidere che cosa acquistare al supermercato o nei negozi: ad esempio è possibile scegliere per uno stesso prodotto (il latte, le uova...) la confezione che può essere più facilmente riciclata; è possibile per il walkman o per altri usi utilizzare le pile ricaricabili; è possibile acquistare biscotti con meno confezioni, detersivi con la ricarica, meno prodotti "usa e getta..."
Si possono compilare tabelle diverse dopo aver fatto la spesa: ci aiutano a ragionare.
A. Ad esempio, si possono indicare per ogni prodotto quali tipi di materiale da imballaggio vengono utilizzati.
Alimento carta e cartone tetrapak/ poliaccoppiati vetro metallo plastica legno altro
Latte
Pasta
Biscotti
Detersivo piatti
Uova
Carote
B. Ad esempio si possono dare punteggi diversi ai materiali da imballaggio e applicare questi punteggi alla vostra spesa.
Un suggerimento:
Vetro 0 ; Alluminio 1; Carta,cartone 1; Latta (banda stagnata) 1; Plastica flacone 2; Plastica 3; Polistirolo 3; Poliaccopiati (Tetrapak) 4.
Perché questi punteggi "esaminati" dal punto di vista della riciclabilità dell'imballaggio?
Altri punteggi possono essere molto diversi se si sceglie il criterio della conservazione, della funzionalità, del trasporto.
TOTALE IMBALLAGGI IMMESSI AL CONSUMO RECUPERATI
2’526’000 Tonnellate 382'770 Tonnellate